Robot per piscina senza fili economici: tutto quello che c'è da sapere per scegliere bene

I robot per piscina senza fili stanno conquistando sempre più proprietari grazie alla loro praticità e alla loro installazione semplificata. Liberi dai cavi elettrici, promettono una pulizia autonoma, senza vincoli. Ma è necessario investire in un modello di fascia alta per ottenere una pulizia efficace? Non necessariamente. Oggi esistono robot per piscina senza fili a basso costo che offrono ottime prestazioni... a condizione di saperli scegliere. Ecco tutto ciò che c'è da sapere per fare l'acquisto giusto in base alle dimensioni della piscina, alle esigenze di manutenzione e al budget. Senza dimenticare alcuni riferimenti come i modelli entry-level di Aiper e le versioni più avanzate di Beatbot. 

Capire come funziona un robot senza fili

Un robot per piscina senza fili funziona a batteria, spesso agli ioni di litio, e non ha bisogno di alcuna connessione alla presa di corrente o al sistema di filtrazione della piscina. Si attiva una volta immerso in acqua, pulisce in modo più o meno autonomo, quindi si ferma una volta terminato il ciclo o esaurita la batteria. Viene poi ricaricato su una base o tramite un cavo USB. I modelli meno costosi sono spesso limitati alla pulizia del fondo, senza spazzolatura attiva o navigazione intelligente. Il loro movimento è generalmente casuale, il che può lasciare alcune zone inesplorate. D'altra parte, rimangono una soluzione pratica per le piscine piccole o per completare la pulizia manuale.

I migliori modelli economici: cosa ci si può aspettare?

Nella gamma dei robot senza fili a prezzi accessibili, ci sono diverse marche che dominano il mercato come Aiper, WYBOT o Kokido. Il Aiper Seagull SE, ad esempio, è un robot facile da usare, con un'autonomia di circa 90 minuti, adatto a piscine fino a 80 m². Offre un buon rapporto qualità/prezzo per una piscina fuori terra o di piccole dimensioni. Tuttavia, pulisce solo il fondo, senza spazzole o filtri efficaci, e deve essere rimosso manualmente alla fine di ogni ciclo. Per esigenze più complesse, è necessario prendere in considerazione gamme intermedie più robuste, come alcuni modelli di Dolphin Maytronics o Beatbot AquaSense.

Quando passare a un robot un po' più avanzato?

Se la tua piscina supera i 30 m², ha pareti complesse o se stai cercando una soluzione veramente autonoma, è consigliabile optare per un robot meglio equipaggiato. I modelli come Beatbot AquaSense 2 Pro o Ultra combinano diversi vantaggi: navigazione intelligente HybridSense™ IA, spazzole rotanti attive, doppia filtrazione ClearWater™ e autonomia a lunga durata.

Questi robot si collocano in una fascia di prezzo più alta, ma offrono una qualità di pulizia nettamente superiore. Si occupano dell'intero bacino (fondo, pareti, linea di galleggiamento) e si adattano a piscine interrate di tutte le forme. Inoltre, la ricarica verticale senza fili e il controllo tramite app offrono un reale comfort d'uso.

I limiti dei modelli low cost da conoscere

Acquistare un robot per piscina senza fili a buon mercato è allettante... ma implica anche qualche compromesso:
  • Autonomia limitata: spesso intorno a 1 ora o 1 ora e mezza al massimo.
  • Nessuna spazzola attiva, quindi una pulizia più superficiale.
  • Nessuna copertura delle pareti o della linea di galleggiamento.
  • Navigazione casuale senza mappe, con possibili dimenticanze.
Ciò non significa che questi modelli siano inutili, ma piuttosto che sono adatti a usi occasionali o a piscine semplici. Per una pulizia davvero affidabile, regolare e automatizzata, il passaggio a un robot più intelligente si rivela rapidamente redditizio.

Ottimizzare la pulizia con uno skimmer di superficie

Un robot di fondo senza fili non gestisce la superficie. Eppure, foglie, pollini, insetti e sporco si accumulano principalmente in questo punto. Per completare la manutenzione a basso costo, prendi in considerazione l'idea di investire in un robot skimmer solare come l'iSkim Ultra di Beatbot. Galleggia in superficie, funziona in modo completamente autonomo grazie all'energia solare e cattura i detriti prima che affondino.

Questa combinazione “robot di fondo + robot di superficie” consente di mantenere l'acqua pulita senza intervento manuale, anche con un modello di fondo di fascia bassa. Una coppia pratica e intelligente per i budget limitati.

Un buon robot economico è possibile... con i giusti criteri

Trovare un robot per piscina senza fili economico ed efficace è possibile, a condizione di definire chiaramente le proprie esigenze. Per le piccole piscine fuori terra, un modello come l'Aiper Seagull SE sarà più che sufficiente. Per esigenze più avanzate o per una piscina interrata, è meglio prendere in considerazione modelli come il Beatbot AquaSense 2 Pro, che offre una tecnologia intelligente HybridSense™, una spazzola attiva e un doppio sistema di filtrazione. Questo rappresenta un investimento più elevato, ma anche un risparmio di tempo, pulizia... e tranquillità. L'ideale è spesso iniziare con un modello accessibile e poi passare a un robot più performante se necessario.
Pubblicato il 01/04/2025
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