La pulizia di una piscina non si riduce solo alla filtrazione e all'aggiunta di prodotti. Per un fondo impeccabile e un'acqua cristallina, l'aspirazione dello sporco rimane essenziale. Ma di fronte alla crescente offerta di aspirapolvere per piscine, una domanda ricorre spesso: è meglio scegliere un modello manuale o automatico? Entrambe le soluzioni hanno i loro vantaggi e limiti, a seconda del tipo di piscina, del budget e del tempo a disposizione. Questo articolo ti aiuta a fare la scelta giusta esplorando le specifiche di ogni tipo di aspirapolvere, la loro reale efficacia, il comfort d'uso e il rapporto qualità/prezzo.
Aspiratori manuali: semplici, economici, efficaci
Gli aspiratori manuali per piscine conquistano per la loro semplicità d'uso e il loro prezzo molto conveniente. Sono ideali per le piccole piscine fuori terra, le spa o per una pulizia di fondo. Generalmente composti da una testa aspirante, un tubo e un'asta telescopica, si collegano direttamente allo skimmer o a una presa a spazzola. La loro efficacia dipende interamente dal tuo intervento: guidi l'aspirapolvere a mano per rintracciare lo sporco sul fondo della piscina. Questo sistema consente una grande precisione, soprattutto negli angoli o intorno alle scale. Tuttavia, richiede tempo, pazienza e una buona forma fisica, soprattutto se si deve pulire regolarmente una grande superficie. Inoltre, la potenza di aspirazione dipende da quella della pompa di filtrazione. Marchi come Kokido, WaterTech o Bestway offrono modelli manuali efficienti a basso costo, adatti a esigenze occasionali o a piscine di piccole dimensioni. D'altra parte, per un uso frequente o per una piscina più grande, la soluzione può mostrare rapidamente i suoi limiti, soprattutto se si cerca un maggiore comfort d'uso.
Gli aspirapolvere automatici: un notevole risparmio di tempo
Gli aspirapolvere automatici per piscine rappresentano una soluzione intermedia tra i modelli manuali e i robot autonomi. Funzionano muovendosi autonomamente nel bacino, spinti dall'idraulica o dalla aspirazione della filtrazione. Aspirano lo sporco senza che tu debba intervenire, il che li rende un'opzione molto interessante per piscine di medie e grandi dimensioni. Alcuni modelli, come quelli di Bestway o Kokido, sono progettati per funzionare senza motore elettrico, utilizzando semplicemente la potenza del sistema di filtrazione, il che li rende economici nell'uso. La loro efficacia dipende tuttavia da diversi fattori: la portata della pompa, la forma della vasca e la natura dei detriti. Sono generalmente molto efficaci per il fondo, ma hanno difficoltà a raggiungere le scale, le pareti o la linea dell'acqua. Anche la loro programmazione è limitata rispetto a quella dei robot per piscina. Tuttavia, se il tuo budget non ti consente ancora di investire in un robot come il BEATBOT AquaSense Pro o in un modello di marchi come Zodiac o Dolphin, gli aspirapolvere automatici rappresentano un buon compromesso tra sforzo ed efficienza.
Manuale o automatico: qual è il più redditizio a lungo termine?
La scelta tra un aspirapolvere manuale o automatico deve anche tenere conto della frequenza di utilizzo, delle dimensioni della piscina e della durata dell'attrezzatura. Gli aspirapolvere manuali sono poco costosi all'acquisto, ma richiedono molto olio di gomito. Se passi un'ora ogni settimana a pulire la tua piscina, questo rappresenta un carico di lavoro significativo durante la stagione. Al contrario, un aspirapolvere automatico, sebbene un po' più costoso all'acquisto, offre un interessante ritorno sull'investimento a medio termine. Si risparmia tempo, si limita l'usura delle attrezzature (in particolare della pompa) grazie a una pulizia più regolare e si riduce l'accumulo di sporco che può richiedere trattamenti chimici più aggressivi. Alcuni modelli automatici possono durare diversi anni con una manutenzione di base. Se si confrontano i costi iniziali, il consumo energetico e il tempo impiegato per la pulizia, gli aspirapolvere automatici sono spesso i più convenienti a lungo termine, soprattutto se la piscina è più grande di 15 m² o se viene utilizzata intensamente.
Il comfort di utilizzo quotidiano fa la differenza
Un aspirapolvere può essere tecnicamente efficiente, ma difficile da usare quotidianamente. E spesso è qui che si decide. Gli aspirapolvere manuali richiedono una manipolazione diretta e possono diventare rapidamente faticosi da maneggiare, soprattutto sott'acqua. Bisogna spingere, guidare, riposizionare e assicurarsi che i tubi non si incastrino. Al contrario, i modelli automatici spesso si limitano a essere lanciati nella piscina per iniziare la pulizia. Alcuni possono bloccarsi o girare in tondo, ma i più recenti gestiscono meglio gli ostacoli. La differenza diventa più marcata quando si aggiunge il concetto di tempo libero. Se preferite godervi il vostro giardino invece di strofinare il fondo della piscina, l'aspirapolvere automatico sembra una scelta ovvia. Anche se i robot sono un'alternativa ancora più avanzata, gli aspirapolvere automatici offrono un buon compromesso. E se anche la pulizia della superficie è una preoccupazione, un robot skimmer come
iSkim Ultra di BEATBOT può completare il dispositivo, per una perfetta igiene senza sforzo aggiuntivo.
Modelli diversi per tutte le tasche
Sia che si scelga un aspirapolvere manuale o automatico, l'offerta attuale copre una vasta gamma di prezzi e funzionalità. Per meno di 50 €, è possibile trovare aspirapolvere manuali robusti ed efficaci per piscine di piccole dimensioni. Tra 80 e 150 €, gli aspirapolvere automatici di fascia bassa consentono già di mantenere una piscina pulita, a condizione che si disponga di una buona pompa di filtraggio. Marchi come Bestway o Kokido dominano questo segmento con modelli semplici ma efficaci. Oltre i 150 €, si inizia ad avvicinarsi alla fascia dei robot di fascia bassa, e può essere allettante superare il limite se la piscina lo giustifica. Tuttavia, per la maggior parte dei proprietari, un aspirapolvere automatico ben scelto è più che sufficiente. Se si cerca una maggiore autonomia, un robot come il BEATBOT AquaSense 2 Ultra può essere un'evoluzione logica. Ma la cosa più importante è scegliere l'attrezzatura adatta alle dimensioni della piscina, alle abitudini di balneazione e al tempo che si è disposti a dedicare alla manutenzione.
La scelta dipende dalla piscina... e da te
Manuale o automatico, ogni aspirapolvere per piscina ha i suoi vantaggi. Il modello manuale è ideale per chi desidera il controllo totale, una soluzione economica o un uso occasionale. Al contrario, gli aspirapolvere automatici offrono un vero comfort quotidiano, soprattutto se si cerca di limitare lo sforzo fisico o di ottimizzare il tempo dedicato alla manutenzione. La scelta dipenderà quindi essenzialmente dalle dimensioni della piscina, dalla sua frequentazione e dalla tolleranza allo sforzo. Per una piscina familiare utilizzata ogni giorno, un modello automatico sembra più logico. Al contrario, per una piscina secondaria o una piccola spa, può essere sufficiente un aspirapolvere manuale. In caso di dubbio, si può anche iniziare con un modello manuale e passare in seguito a quello automatico. E se si vuole andare ancora oltre in termini di autonomia, i robot come quelli di BEATBOT (AquaSense, AquaSense 2 Pro...) rappresentano un'altra dimensione di comfort. Ma a ogni esigenza la sua soluzione: l'importante è mantenere pulito il tuo bacino, senza trasformare la manutenzione in un lavoro di routine.